Luisa Via Roma presents Der Berliner Mode Salon

La sofisticata selezione dei nuovi designer tedeschi prende immagine e vita nel “tempio” della moda Luisa Via Roma. In una piovosa giornata invernale, il concept store noto in tutto il mondo ha aperto le porte alla presentazione del “Der Berliner Mode Salon”, dando la possibilità ad Antonia Goy, Michael Sontag, Odeeh, René Storck e Tim Labenda, Gabriele Frantzen e Mykita di mostrare le proprie a un pubblico di 5.000.000 di visitatori al mese.


I club londinesi degli anni ’70 e ’80 ispirano Björn Kubeja per Antonia Goy, trapelando in sinuose linee romantiche di rouches che abbracciano la costruzione punk e rock di corti abiti in tessuti laminati.

La collezione di Tim Labenda ruota tutt’intorno a un antico tessuto di grande utilità e versatilità: la lana. Il caldo manto prende vita non solo in mantelle e cappotti, ma anche in decori e rifiniture di leggeri abiti dai tessuti i-tech, portando a un armonioso equilibrio e incontro tra passato e futuro.


Tagli asimmetrici che conferiscono eterea plasticità al corpo femminile sono il leitmotiv di Micheal Sontag, che per l’occasione ha creato abiti caratterizzati da drappeggi dalle tonalità pastello d’ispirazione greco-romana.

Odeeh porta una ventata di freschezza con le sue fantasie floreali e striped design, i cui colori vengono esaltati in tessuti cangianti come il shantung. Lunghezze midi e peplum top sono i modelli principali.

In una rassegna di tale portata non potevano mancare nemmeno gli accessori: primi fra tutti i gioielli di Gabriele Frantzen, la quale ama accostare materiali diversi come perle, velluto e cristalli Swarovski per creare collane e pendenti d’ispirazione araba e floreale, quindi gli occhiali di Mykita, dalle linee stilizzate e sapore vintage.


Non solo moda ma anche arte e design: cornice degli abiti è stato l’allestimento della mostra Brillant Ceramics, in cui il legame tra artigiani e designer prende forma nell’ “Albero della vita” di Lladrò, azienda leader delle porcellane.

schermata-2017-02-28-alle-11-54-44

Photo credits: Luisa Via Roma

Per festeggiare i suoi 60 anni di storia, Lladrò ha scelto lo spirito innovativo e messicano di Milena Muzquiz dando piena interpretazione al simbolismo della vita nella ceramica: un tronco di albero dal quale nascono fiori e animali.

schermata-2017-02-28-alle-11-57-08

Photo credits: Luisa Via Roma

 

Oltre a loro, sono state allestite le opere di altri noti designer: Marcantonio Raimondi Malerba for Seletti ha presentato il Gun, Chainsaw, Axe, pezzo d’ispirazione vintage caratterizzato dall’incontro tra sensualità e spirito romantico con rischiami alla ceramica partenopea, Clare Page e Richardson per Lladrò hanno realizzato L’elephants Walking, che trae ispirazione dal film “Animal Kingdom” diretto da David Michod, Paolo Polloniato per Editamateria ha creato Metaforma, interpretazione del surrealismo diventato materia.

Photo credits: Luisa Via Roma

E poi ancora, i Celestiali Roccatori di Coralla Maiuri, gli Intrecci di Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto (omaggio alla lavorazione dell’artigianato), gli Struffoli di Maurizio Galante, Vito Nesta con i suoi Putti, la Matryoshka di Maison Margiela (dialogo tra forma e materia), lo Zucchino di Matteo Cibic dalla classica forma a cappello, la Duck di Jaime Hayon per Bosa (realizzazione dell’opera presentata per “The Mediterranean Digital Baroque”, caratterizzata da una particolare illusione grafica), Karin Karinson per Salvatore Lanteri con Un-Ready (interpretazione dell’incontro e contraddizione tra valori, tradizioni e speranze), Nicola Falcone con il Secret d’ispirazione anni ‘20, Cristina Celestino per BottegaNove con Plumage.

 

Photo credits: Luisa Via Roma

Un incontro tra moda e arte che vede la sua massima realizzazione e unificazione nel concept store fiorentino noto in tutto il mondo.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...