Dalle innumerevoli collaborazioni di designer di tutto il mondo con il colosso svedese della moda democratica, alla creazione di collezioni low cost da parte di modelle, personaggi del jet system e grandi stilisti: è questa la nuova tendenza che si sta registrando nei tempi moderni, dove le creazioni e innovazioni stilistiche non devono essere più rilegate a un pubblico di privilegiati in grado di pagare enormi somme di denaro per potervi attingere, ma deve essere a disposizione di tutti.
L’obbiettivo è quello di fare conoscere è l’idea, l’impronta stilistica, il disegno pur adattandolo alle esigenze delle grandi catene low cost e riuscendo a produrre a un prezzo di vendita nettamente minore di quello necessario, senza perderne la qualità.
Una sfida ardua ma alquanto importante e necessaria, non solo dal punto di vista etico per raggiungere l’intera popolazione, ma anche per aumentare la visibilità degli stilisti stessi facendosi conoscere e toccare con mano da tutti.
Quest’anno, dopo l’ultima collaborazione di Kenzo con H&M, è la volta di Jean Paul Gaultier la cui creatività ironica, irriverente e ribelle ha incontrato per la prima volta il fast fashion di OVS.
Come ha dichiarato lo stilista “Dalla mia collaborazione con OVS è nata una collezione divertente, perfetta per i party di fine d’anno. Ho pensato a qualcosa di giocoso ma allo stesso tempo ricercato ed è per questo che ho disegnato una stampa con carte da gioco e ho usato tanti tagli asimmetrici”
Il “gioco della seduzione” è, quindi, al centro dell’intera collezione e della campagna pubblicitaria: una pavimentazione a scacchiera in cui il Re e la Regina si muovono e si intervallano tra di loro, in un’accattivante gioco di sguardi celati sotto la copertura di alte corone di carta e stoffa.
Questo gioco confluisce direttamente negli abiti indossati, dove il tema delle carte da poker con le loro linee e colori costituisce la stampa di gonne asimmetriche e tute in seta, talvolta celata sotto ampi pannelli neri, in un contrasto di forme e nuance d’ispirazione dark.
Lo spirito tenebroso e gotico dello stilista rimane in bluse e gonne dai trasparenti inserti in tulle che si distaccano con nitide linee geometriche dal rigore dei classici tubini neri. Elementi decorativi vengono rappresentati dal quadro bianco e nero della scacchiera che, insinuandosi in foulard e rifiniture dei vestiti, accentua la geometria delle costruzioni stilistiche. Ampie code in trench e cappotti riprendono il movimento e il disegno di antichi mantelli,
mentre il tocco di modernità viene lasciato al sapiente uso della pelle che con balze e rouches completano la gotica eleganza dello stilista.
In questo mondo astratto architettato dal sapiente gioco degli scacchi arriva sul finale il marinaio, simbolo dell’irriverenza di Jean Paul Gaultier, che con la sua maglia a righe e il tipico cappello bianco, ci riporta alla realtà svegliandoci da questo sogno incantato.
La collezione sarà disponibile solo in alcuni negozi selezionati a partire dal 19 novembre.
Photo credits courtesy of: ovs.com