“Girls in progress” dal sapore metropolitan groove con un pizzico di tribal eighties.
Sono questi gli elementi che contrassegnano la collezione primavera/estate 2017 di Pin-UP stars, presentata nel temporary store di Piazza San Babila durante l’ultima settimana della moda.
“Lavori in corso” nel negozio trasformato in un cantiere a cielo aperto, specchio della situazione esterna che ha coinvolto San Babila per la costruzione della linea della metropolitana M4.
Impalcature, vernice fresca e segnaletiche stradali fanno da cornice alla nuova collezione primavera/estate di Jerry Tommolini, dove l’anima irriverente della metropoli prende forma in bikini e swimsuit nella nuova fantasia del “camoanimalier”. Per la prima volta, infatti, lo spirito militare del camouflage, ripreso in baschi e occhiali aviator che accompagnano i costumi delle modelle, si fonde all’anima selvaggia e tribale dell’animalier, creando l’atmosfera di una giungla urbana alla quale quotidianamente la donna deve sopravvivere.
Il top-crop diventa elemento dominante in ciascun bikini e viene indossato sotto il pezzo superiore, in una sorta di irriverente follia che vuole sconvolgere gli schemi, senza perdere la sua decadenza groove d’ispirazione eighties.
Ulteriore innovazione consiste nell’introduzione di eccentriche fantasie double-face dei costumi, le quali permettono di mixare i due pezzi a proprio piacimento senza mai risultare ripetitivi e monotone.
Conclude la collezione il costume intero con stampa dal disegno futuristico e l’utilizzo del metallizzato che, abbinato a collane dalle catene dorate, enfatizza ancora una volta l’anima pop-urbana dell’intera collezione.
A completare il tutto, l’originale “Girls in progress” party organizzato da Domenico Zambelli, alla presenza di numerose celebrities.
Un eccentrico “Trunk Show” che vuole essere metafora del continuo “working in progress” non solo della capitale meneghina, ma anche delle tendenze del beachwear.
Photo credits courtesy of: Pin-Up stars