“I am not a Girl, I am Poison”. Non sono una ragazza, sono un veleno.
François Demachy, parfumeurcréateur di Dior, reinterpreta l’iconico profumo Poison dedicandole alle ragazze che seducono gli uomini in un modo diretto, sexy e quasi sfacciato.
L’elisir francese colpisce nelle sue note orientali-fruttate, inebria nel turbine dello speziato per poi rassicurare nella freschezza del balsamico. L’Arancia amara è la nota di testa che attira l’attenzione, per poi lasciare il posto alla seduzione della Rosa di Damasco e la Rosa di Grasse; il tutto è armonizzato nel turbine dello speziato di Fava Tonka, Sandalo, Vaniglia, Mandorla e Balsamo del Tolù.
Il bouquet olfattivo diventa specchio della donna che lo indossa: ribelle e anticonformista come l’Arancia amara, la Fava Tonka e il Sandalo, ma senza perdere l’eleganza e la sensualità della Rosa, della Vaniglia e della Mandorla.
L’immagine diventa quella di una party girl al rooftoop del Boom Boom Room di New York, celebre location delle feste più cool della città, vestita in new romantic style e tacco vertiginoso, che con un solo sguardo seduce e inebria la sua preda maschile. Il profumo diventa specchio del ventesimo secolo, di quelle ragazze ribelli che non hanno paura di niente e di nessuno, che con la loro sfrontatezza abbandonano totalmente la timidezza dei primi amori per conquistare l’uomo che desiderano; il tutto però senza abbandonare il fascino che le distingue.
Outfit: Total look Elisabetta Franchi, shoes Christian Louboutin