Una “Nuova Scultura” d’incontro/scontro tra linee rette e curve, tra superfici concave e convesse, è il leitmotiv della collezione autunno-inverno 2017/2018 di Calcaterra. Gli abiti si destrutturano e compongono attraverso tagli e differenti materiali, dove modelli oversize tipicamente maschili si adattano al corpo femminile, costruendo una struttura ritmica all’interno dello spazio che ne esalta le curve e la linea filiforme.

Come uno scultore plasma la propria roccia, così i tessuti diventano la tela di Calcaterra: il double-face si svela in superficie geometrica, il crèpe cade fluente sul corpo mentre il fresco lana assume sensuali volumi grazie alla leggerezza dei materiali giapponesi. La pesantezza della seta mikado viene rinnovata dal ricamo di dettagli in angora e mohair, mentre profonde trasparenze conferiscono la linea di demarcazione tra etereo e materia.

L’ispirazione allo scultore Richard Serra emerge nel costante movimento dei volumi di questa collezione: il minimalismo del potente metallo che s’incurva in onde e riprende il suo normale corso nelle linee rette, si riflette nelle giacche maschili che ricoprono voluminose il corpo femminile, ma che si contrappongono alla costruzione a clessidra di pantaloni a gamba stretta che si ampliano sulla parte terminale.

La palette di colori riprende il background metropolitano da cui proviene l’artista: il blu è quasi nero e il burgundy è austero, enfatizzando quel dialogo tra forma e materia alla base dell’intera collezione.

Photo credits courtesy of: http://www.cameramoda.it